Archive for febbraio 2013

[GUIDA] Unlock e Root semplificato per tutti i Nexus (4,7,10 e precedenti) con Nexus Root Toolkit

Per chi (come me) volesse ottenere i permessi di root sul proprio Nexus, ecco un programma stupendo che raggruppa tutto ciò di cui avete bisogno per modificare il vostro device: il Nexus Root Toolkit.

Lo potete scaricare dal sito ufficiale: Nexus Root Toolkit



Come potete vedere nello screenshot, con questo programma potete:


  • Sbloccare il bootloader (necessario per poter poi ottenere i permessi di root)
  • Rootare il vostro Nexus (con l'opzione di aggiungere una recovery modificata)
  • Fare un backup e ripristinare i dati
  • Riportare il device alla versione originale "stock"
  • Una montagna di funzioni extra nella sezione Advanced Utilities (tra cui il ripristino della recovery originale)

Ovviamente avrete bisogno di una particolare configurazione di driver per utilizzare questo programma, ed infatti è presente il tasto Full Driver Installation Guide, che vi guiderà (in inglese) passo passo per configurare il vostro pc.

Gli smartphone e i tablet supportati sono tutti quelli Nexus, ovvero:

  • · Nexus 7: Asus Tablet
  • · Nexus 7 3G: Asus Tablet
  • · Nexus 10: Samsung Tablet
  • · Nexus 4: LG Phone
  • · Galaxy Nexus: GSM Models 
  • · Galaxy Nexus: CDMA/LTE Verizon Models
  • · Galaxy Nexus: CDMA/LTE Sprint Models
  • · Nexus S: Worldwide, i9020t and i9023 Models
  • · Nexus S: 850MHz, i9020a Models
  • · Nexus S: Korea, m200 Models
  • · Nexus S 4G: d720 Models

Se siete nuovi nel campo del modding Android, sappiate che dalla versione 4.1 (Jelly Bean) è obbligatorio sbloccare il bootloader per poter ottenere i permessi di root, operazione semplificata enormemente da questo Toolkit che fa praticamente tutto da solo. 
A voi resta il solo compito di installare i driver specifici per la vostra configurazione e per questo motivo sono inclusi 3 driver diversi a seconda del vostro sistema operativo, inclusi quelli compatibili con Windows 8 (che uso attualmente sul mio pc senza alcun problema).

Ricordate inoltre che gli aggiornamenti OTA si installeranno tranquillamente se soddisfate i seguenti requisiti:


Rom, Kernel & Recovery STOCK.
Nessuna applicazione di sistema rimossa dalla cartella /system.
Nessun file di sistema modificato. 
Fine.

Avere o meno il Root ed avere Bootloader bloccato o sbloccato NON FA DIFFERENZA e riceverete comunque la notifica di aggiornamento OTA (dovrete giusto riottenere i permessi di Root dopo l'eventuale aggiornamento, utilizzando sempre questo Toolkit che si aggiorna nel giro di qualche giorno quando escono nuove versioni di Android).

Per forzare gli aggiornamenti OTA nel caso tardino ad arrivarvi vi rimando alla mia guida: Forzare Aggiornamenti OTA Nexus

AGGIORNAMENTO: Disponibile la nuova versione 1.6.3 che supporta Android 4.2.2

Al momento il Toolkit è in versione 1.6.2 e supporta android fino alla 4.2.1, quindi il mio consiglio è sbloccare il bootloader prima di applicare l'aggiornamento 4.2.2 e successivamente eseguire il root quando sarà disponibile la 1.6.3. Ricordate inoltre che sbloccare il bootloader resetterà il vostro Nexus cancellando dati e impostazioni, riportandolo alle impostazioni di fabbrica, quindi fate un backup usando sempre questo programma.

Io ho sbloccato il mio Nexus 4 appena mi è arrivato, in modo tale da non dover fare nessun backup.

Se siete impazienti potete usare un piccolo trucco suggerito dallo stesso sviluppatore sul suo sito per eseguire il root della versione 4.2.2 con il Toolkit 1.6.2 :

IMPORTANT NOTICE: Yes, I am aware that this isn’t working on 4.2.2 right now.  This will be fixed in v1.6.3 which will be released ASAP (within a few days or sooner if possible).  As a temporary fix you can replace the old adb/fastboot/dll files in the toolkits /data directory with the new ones: new_adb_and_fastboot.zip just download that zip and extract/unzip its contents into the toolkits /data directory and agree to overwrite those files, then proceed to use “Any Build” mode to perform subsequent operations like rooting.  Again, this is just a temporary fix for those who are impatient. 


Godetevi i vostri Nexus e buon modding by AlexDroid  
18/02/13
Posted by Unknown

[GUIDA] Forzare gli aggiornamenti OTA sui device Nexus (Galaxy, 4, 7 e 10)

Stufi di aspettare che un aggiornamento già rilasciato arrivi sul vostro fortissimo Nexus?

Allora seguite questo semplice metodo che va bene per qualsiasi device made by Google:

1) Impostate il vostro Nexus in Modalità aereo

2) Andate nel menù Applicazioni -> Tutte -> Cercate la voce "Google Services Framework"

3) Premete il tasto Termina e successivamente Cancella dati (se spunta un popup sulla localizzazione rispondete in base alle vostre preferenze, questo è dovuto alla cancellazione dei dati)

4) Nel frattempo riavviate il vostro router WiFi

5) Una volta che la vostra connessione è pronta, disattivate la Modalità aereo

6) Andate in Impostazioni -> Info sul telefono (ultima voce in fondo) -> Aggiornamenti sistema

7) Noterete che l'ultima data di controllo aggiornamenti risalirà al 1970 lol

8) Premete su Verifica ora e se tutto è andato come doveva non rimane che aspettare la fine del download e procedere con l'installazione :D


Buon Aggiornamento by AlexDroid

Ps.. Ovviamente per far sì che l'aggiornamento OTA vada a buon fine dovete avere Rom e Recovery STOCK.
Se avete Bootloader sbloccato e Root, non c'è problema. Dovrete giusto riapplicare il root dopo l'aggiornamento.






15/02/13
Posted by Unknown

Ossessione grafica: siamo accecati

Mi capita spesso di essere criticato perchè uso programmi graficamente "brutti da vedere" nonostante le grandi funzionalità che tuttavia possiedono, ed è stato il giusto spunto per questo articolo.

Ci rifacciamo per la seconda volta su questo blog all'Homo Videns, una persona accecata dal bisogno di avere sempre un'interfaccia stimolante per qualsiasi cosa di uso quotidiano.
Il lontanissimo uso di IRC è stato soppiantato da facebook ma prima ancora da msn Live Messanger, ciononostante fossero delle cose ben distinte e separate. IRC si spopolò drasticamente nel 2008, il server Mindforge che era sempre stracolmo, adesso è una landa desolata popolata solamente dagli utenti di eMule che per sbaglio ancora oggi si connettono.
E pensare che proprio IRC è ancora un mezzo molto usato tra gli utenti web più esperti per comunicazioni importanti. Per dirne una, gli utenti Anonymous che comunicano fra loro, per una questione di sicurezza. Sapete che le piattaforme come Skype e facebook sono controllate? Così come ogni comunicazione che passa dai colossi delle compagnie telefoniche (fonti Wikileaks).

Per chi non sapesse cosa sia IRC, le cui sigle significano Internet Relay Chat, sarebbe un sistema di chat a stanze, graficamente molto essenziale ma molto funzionale perchè in ogni stanza il numero degli utenti può variare fino a raggiungere milioni volendo, senza far inceppare i sistemi operativi meno prestanti.

I sistemi di chat di cui facciamo uso oggi in verità sono meno immediati rispetto a quelli usati un decennio fa. Amiamo complicarci la vita facendo conversazioni sulle bacheche di facebook (sotto gli occhi di tutti tral'altro) piuttosto che comunicare direttamente, e le chat di gruppo iniziano a rallentare troppo il nostro pc quando si aggiungono troppe persone.

Se invece dobbiamo passare alla sfera "videogiochi" beh, ammetto di essere confuso.
Siamo passati da giochi definiti capolavori a giochi che sembrano uscire dallo schermo. Ma non è tutto oro quello che luccica.

Beccati questa Homo Videns! - Dwarf Fortress

Spesso le trame così intrecciate dei videogame sono a percorso obbligato, lasciando ben poca iniziativa al giocatore, tant'è vero che ci sono giochi come Skyrim, con grafica mozzafiato e una critica a cinque stelle, definiti "fin troppo facili" da persone che non hanno di certo una mano da "hardcore gamer*"; o il capolavoro Crysis (provato dal sottoscritto in prima persona) che  definisco "un gioco con una freccetta": ecco la mappa, ecco tot mostriciattoli da uccidere. Bella grafica, bella, bella, bella ma...
Mi ha divertito di più Half Life ( uscito pensate il 20 novembre 1998 ), senza alcun dubbio.
Poi passiamo dai videogiochi per tutta la famiglia ed ecco che su facebook è spam. "Gioca a poker" o "Tizio ha giocato a Ruzzle", "Tizio ha..." e via discorrendo. Ma si sa che facebook è business.

Gli unici giochi che finora sembrano essere meno intaccati sono i MMORPG, che anche se non hanno grafiche eccelse (salvo Guild Wars 2  e qualche altro che mi sfugge), rimangono sempre fedeli allo stile di gioco che sin dall'inizio li ha resi celebri: un gameplay libero e fantastico.

* Credo sia un gamer di quelli assatanati che stà 23/24 ore davanti a Console/Pc a videogiocare. Credo " [ cit. Utente del web a caso ]

P.s. Vi suggerisco un video in chiave divertente che comunque, fino ad un certo punto, riassume il mio pensiero in maniera più soft. Buona visione!
P.p.s. Non prendete alla lettera ciò che dice, è parecchio scurrile e nosense!!!



07/02/13
Posted by Unknown

Google Plus: un social troppo sottovalutato

Google è il motore di ricerca che tutti usiamo perchè è leggero, sicuro e si è costruito il suo buon nome da decenni. Ma adesso non è solo questo.

Google è chrome, android, maps, talk solo per citarne alcuni.
Ma Google da un anno e mezzo a questa parte è social, un social davvero polifunzionale sempre più completo, per rapidissime condivisioni e apprezzabile proprio per la sua integrazione ai suoi servizi più usati.

E allora, perchè non lo usa nessun utente medio?! Non esiste peggior bugia

I numeri parlano chiaro, G+ è il social network che ha avuto una crescita repentina in poco più di un anno, considerando che per i primi mesi l'iscrizione era solo ad invito, ma gli utenti ( specie quelli italiani ) rimangono scettici e nonostante i forti numeri non è sicuramente ai livelli del diretto rivale Facebook. Sì perchè l'aspettativa è che possa dar fastidio al colosso Facebook, ma le abitudini sono dure da cambiare, e chi ha messo su casa dal lontano 2007 ( lasso di tempo in cui gli utenti italiani hanno deciso deliberatamente di spiattellare foto e dati personali ) su Facebook, di sicuro non andrà ad usare in pianta stabile la piattaforma Google.

Cercherò di essere sintetico, proverò a convincervi della potenza G+ mostrandovi i suoi pro a differenza della F più famosa di sempre.

Click per ingrandire - Il profilo di google+
Quest'interfaccia che vi invito ad osservare è quella di Google Plus, molto semplice, leggera e intuitiva da personalizzare. Noterete a lato le varie operazioni per utilizzare tutte le sue funzionalità, anche quelle sono molto intuitive.

A differenza di Facebook noterete la pulizia del vostro profilo: niente banner, niente proposte di apprezzamento.
Aldilà della grafica ( un problema vitale per alcuni homo videns ) G+ abbraccia anche le community che da sempre sono luogo di discussione: i forum. Per fare un confronto, Facebook ha i gruppi, ma come noterete sono dei "wall" dove chiunque iscritto può scrivere, ma tutto su un unico foglio, ad esempio:

Creo un gruppo sulla piattaforma Wordpress ( che serve a creare blog ):
Tizio scrive sul wall che ha problemi sul suo sito;
Tizio scrive sul wall che non sa che stile di sito scegliere;
Tizio scrive sull wall chi è, da dove viene e chi lo ha invitato.

Di sicuro, non c'è ordine in tutto questo.
Perciò google ha pensato bene di sfruttare il sistema dei forum piuttosto di un wall dove tutti scrivono tutto, proprio così come nella figura in basso.

Click per ingrandire - A lato a sx sotto il logo, vedrete le varie sezioni
 del gruppo,  proprio come se fosse un forum in piena regola
Oltre a questi bei e non sottovalutabili pro, google offre Talk da una vita ormai, e l'integrazione a Youtube ha portato grossi benefici. Infatti è ora possibile fare le videoconferenze fino a 5 persone, cosa che invece Facebook non offre. La piattaforma blu infatti è più "Microsoft oriented" tant'è vero che la videochiamata che Facebook offre, sfrutta proprio un plugin Skype e quest'ultimo include le videoconferenze per più di 2 persone nel pacchetto "premium", dunque a pagamento.

Passando all'ultimo pro ( ma non per ordine di importanza ), quello degli hashtag. Google stava a guardare mentre Facebook e Twitter crescevano esponenzialmente e ha pensato bene di prendere entrambi i suoi lati più interessanti, per questo sin da subito Google+ ha introdotto nella sua piattaforma gli hashtag, piccole parole chiave per una rapida condivisione tra i vari utenti della community accompagnati dal prefisso "#"( esempio: #hashtag ).
Inutile dirvi che è lo stesso sistema che usa Twitter ed è questo che lo ha reso così potente.

Un esempio di hashtag


Che dire, Google possiede tutto. Potrei spendere troppe parole per elencare tutti i vantaggi che offre e la lettura potrebbe rivelarsi noiosa, sta a voi uscire dagli schemi e provare in prima persona.

P.s. Sarà vero che il blu crea dipendenza?
04/02/13
Posted by Unknown

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