Archive for novembre 2012

SDUM: manovra evasiva?

Giusto qualche giorno fa parlavamo di onion e dei bitcoin, oggi però volevo concentrarmi su qualcosa di più vicino che piano piano sembra stia per prendere piede: SDUM.

Sdum sarebbe oltre che un marketplace, gestito comodamente anche da smarphone, una moneta virtuale che dà la possibilità di fare acquisti presso tutti i negozi che aderiscono a questa iniziativa ( pensate, 200 negozi registrati nel giro di poco più di 2 settimane e più di 1000 iscrizioni da parte degli utenti ).
Un'iniziativa interessante, molto interessante, specie se in un'intervista l'affermazione è:
 "E' un modo per ridare fiducia ai consumi - commenta l'assessore alle Attività produttive Marco Di Marco - nel segno dell'innovazione e della discontinuità - Fonte: La repubblica".
Andando per gradi, ritorniamo all'esempio dei bitcoin, descrivendo la loro caratteristica principale:
"I trasferimenti sono definiti come un cambio di proprietà della moneta, e vengono effettuati senza la necessità di un ente esterno che debba fare da supervisore tra le parti [...] - Fonte: Wikipedia"
Dunque l'agenzia dell'entrate a questo punto non avrebbe giurisdizione, sarebbe come cercare di comprare del pane con delle monete del monopoli, una moneta che di fatto, non è riconosciuta.
 Sdum, potrebbe avere lo stesso funzionamento dei bitcoin: avrebbe una pseudo banca centrale che ne decreterebbe un valore monetario reale che, ovviamente, essendo locata in Italia cercherà di attenersi sull'euro e i venditori potrebbero essere tassati molto meno in quanto venderebbero un prodotto a prezzi stracciati perchè, una parte del costo sarebbe valutato in sdum ( un pò come quando fanno lo scontrino di 1 € e in realtà paghi 3 €, è un sistema per evadere le tasse; però in questo caso il valore con il quale il prodotto sarebbe venduto coinciderebbe con quello riportato sullo scontrino e dunque sarebbe legale! ).

Il portale di SDUM

Quest'ingegnosa strategia potrebbe presto prendere piede ben oltre Palermo, vogliamo scommettere dove arriverà?

Energie alternative poco pulite

Non è raro che, da pochi anni a questa parte, a bussare alla porta ci sia un venditore porta a porta che propone servizi a favore di agenzie private per le energie alternative. Come da copione, avrete sentito tantissime volte, il servizio offerto è essenzialmente ecologico ma soprattutto economico.
Fin qui la prospettiva di servizio potrebbe essere allettante, e lasciare la cara ( in senso proprio letterale ) Enel può suscitare qualche perplessità perché come si sa, il vecchio lo conosciamo, ma il nuovo? Beh, in alcuni casi finisce molto male: tasche svuotate e servizio scadente o inesistente.

Giusto qualche mese fa, ha bussato alla porta un agente che proponeva di stipulare un contratto ventennale con una azienda mai sentita prima d'ora! La risposta che ha dato, viene da sè.

A questo punto esplorando qua e la per la rete, ho avuto alcune certezze: sono truffe belle e buone.
Esistono ben 88 aziende di energia alternativa registrate, eppure quella che menzionava l'agente non era presente in quell'elenco.

La  dura realtà dei fatti è che esistono aziende truffaldine che agiscono in svariati modi, agendo molto nell'anonimato e confidando sull'aiuto di carte false.

Il candore con il quale è posta la richiesta è disarmante,
le risposte sono peggio


Dalle ricerche effettuate risulta che questi criminali utilizzano carte di credito false, rubate, su cui farsi versare denaro per poi trasferirli in contanti e farne perdere le tracce. Ovviamente sta a loro iscenare  tutto il quadro dell'offerta per risultare quantomeno credibili. Si fa molto riferimento al "carding" , termine con il quale si lascia intendere la clonazione illecita di una carta di credito. 
Per quanto concerne invece le agenzie  fraudolente che tuttavia offrono un servizio pertanto scadente, si avvalgono dell'utilizzo di carburanti acquistati illegalmente e di dubbia provenienza per produrre energia di provenienza altrettanto dubbia; il tutto avviene  ovviamente senza che il malfattore sborsi nemmeno un soldo per le accise, incassando una sostanziosa somma di denaro dall'ignaro consumatore.

Quest'ultimo accorgendosi degli svariati disservizi probabilmente si rivolgerà a qualche altra azienda e nel momento in cui denuncerà la precedente alle autorità sarà già troppo tardi. 

Nessuno regala niente, bisogna metterselo in testa.

 Il risparmio è sempre relativo.


27/11/12
Posted by Unknown

Darknet: quando internet mette paura

Internet è una rete di inesauribili risorse, dove tutto può essere semplicemente cercato dal tasto cerca di google o da un link trovato casualmente su yahoo answer. Ebbene non è così.
A chi di voi andrebbe in mente di assoldare un serial killer, acquistare armi o droga da internet? Beh, se non ci avete mai pensato allora non avete ben chiaro cosa è internet. Esiste una rete gestita da circa l'80% in più rispetto al nostro comune WWW che si occupa non solo di semplici informazioni reperibili sul nostro caro motore di ricerca, ma anche di cose che vanno aldilà del comune buonsenso: assume vari nomi, ma quelli che più gli si addicono sono darkweb, o deepnet. È una rete piuttosto lenta, satura di cose di cui normalmente non vi viene in mente di cercare, dove funghetti allucinogeni e armi sono come acquistare spade di plastica e caramelle da ebay, acquisti chiaramente "illeciti" di cui ne corrispondono anonimi individui in un campo abbastanza ampio. Il sistema è regolamentato dai cosiddetti "bitcoin", moneta virtuale che corrisponde a circa 10€, e qualsiasi cosa in vendita presente sulla pseudorete ".onion " può essere acquistata tramite questa. 

Uno dei portali della darknet
Non mancano link di materiale pornografico ( ahimè, di qualsiasi tipo ), dietrologie Anonymous, manuali su come fabbricare bombe, informazioni riservate e esoterismi di vario genere, cadaveri, risultati di test scientifici basati  su cavie umane... Insomma, non manca niente.

Per chi avesse la malsana ( certo, dipende dalle intenzioni ) idea di andare a fare una capatina sulla " Hidden Wiki ", che rappresenta un portale da cui accedere alle varie argomentazioni, è bene premunirsi di un browser particolare: Tor; il quale crea un'identità anonima all'interno della rete, sarebbe una buona idea farlo; anche perchè non tutti i contenuti sono raggiungibili presso un normale browser. 

Ricordate che anche un solo file preso da uno di quei siti "particolari", potrebbe essere una prova incriminante per spedirvi dritti dritti in galera. 
Un conto sarebbe di far buon uso dell'informazione, apprendendo ciò che ha da dire una gola profonda e che magari un telegiornale non dice; un'altro sarebbe acquistare\guardare servizi\file di dubbio scrupolo morale.

L'infinito google, indicizza soltanto una misera parte di ciò che è il vero internet.
24/11/12
Posted by Unknown

Il Natale... È già arrivato!!!

Questo titolo spaventoso nasce da una profonda riflessione fissando nel vuoto dalla vetrata. Mi sono accorto di avere davanti la spaventosa immagine luccicosa di un festone di luci natalizie, agganciato nel balcone di casa mia. Mi sono risparmiato di fare il Grinch, scacciando via il balenante pensiero di mozzare il cavo e lasciarlo delicatamente nella sua rovinosa caduta sulla vetrata del negozio di fronte, e l'ho rivolto altrove, nei negozi. Ebbene, sono proprio tutti in festa. A ben 40 giorni di natale ( questo post l'ho pubblicato adesso, ma era già iniziato diversi giorni fa ), la festività sembra diventata ormai prossima e quando tutti i presupposti sembrano più che positivi, la gente chiude i negozi e va in bancarotta. Mi vien da dire - Ammazza che bel Natale! - in un'estemporanea riflessione meravigliata e stracolma di black humor. Ogni anno che si sta peggio, il natale arriva prima e questo è un dato di fatto.

Nella mia posa migliore.
Con il mese di Dicembre cominceranno anche la programmazione natalizia in tv, film che di anno in anno vengono ciclicamente riproposti.


Vuol dire che rivedremo Balto per la ventiduesima volta.
22/11/12
Posted by Unknown

Risparmiare sulle vecchie unità di memoria

In questi giorni mi sono cimentato nel recupero dati ad un'unità di memoria SATA, e mio malgrado facendo svariati tentativi sono incappato nella problematica dei costi di vari adattatori. Riflettendo però, guardando ciò di cui disponevo mi sono intestardito sull'idea di utilizzare componenti di vecchi pc. Io dispongo di un laptop, predisposto con un'entrata eSATA e quindi mi son posto il quesito: - E se usassi alimentatore del pc per alimentare l'hard disk e un semplice cavo adattatore? Non dovrebbe costar molto! - per l'esattezza, circa 3€. E siccome volevo condividere questo rudimentale esperimento, ho deciso di farne una guida passo passo.

1. Munirsi di alimentatore: basta l'alimentatore di un semplice pc desktop, magari preso da qualche vecchio pc.

  

2. Cortocircuitare pin: l'alimentatore è progettato per rispondere all'input mandato dalla scheda madre, dunque non è solo necessario attaccare tutte le prese elettriche affinché funzioni, ma basta ponticellare i due pin come segue nella figura. Si tratta di un filo verde e uno nero, basta attaccare i due fili accanto ed il gioco è fatto.

Nota bene: guarda i pin da collegare!
3. Procurarsi un cavo compatibile col pc: le unità di memoria sono collegate ad un alimentatore e alla scheda madre affinchè la macchina riesca a riconoscerle. I vecchi dispositivi erano collegati da jumper a fascia; quelli SATA però hanno la caratteristica di essere più snelli ( sovente sono contrassegnati in arancione ). Nel mio caso ho dovuto acquistare un cavo SATA - eSATA affinchè combaciasse con l'entrata del mio laptop.
Per quanto riguarda l'alimentazione usate lo stesso cavo che in precedenza utilizzavate nel vostro fisso.

Cavo eSATA - SATA - su eBay lo trovate a 3,98 €


4. Adesso fare i giusti collegamenti: sono facili e intuitivi, specie per chi ha un'entrata eSATA.

Perdonate la confusione!
5. Accendete\attaccate la spina al vostro alimentatore: a questo punto sentirete tutto funzionare, l'hard disk girerà e ve lo ritroverete sulle risorse del computer ( per accertarvi basta andare a dare un'occhiata su gestione del computer per vedere se in effetti l'unità è presente ). Qualora non fosse presente, niente paura. Andate su gestione disco e vedrete la vostra unità contrassegnata con un triangolo giallo: basterà cliccargli sopra col destro e importare l'unità.



Che dire... a questo punto non resta che la soddisfazione di poter recuperare tutto! 
21/11/12
Posted by Unknown

Windows 8: Sulle tracce dell'innovazione

Da non molto tempo sui negozi si possono vedere i primi computer con già installato il nuovo sistema operativo Windows 8. Subito incassi da record in casa Microsoft con le sue 4 milioni di vendite, lasciando presagire un grande livello di innovazione in questa nuova, rivoluzionaria interfaccia.

Nuova interfaccia Metro di Windows 8, raggiungibile da  

Le sensazioni a primo impatto sono molteplici, ma l'utente medio in genere, ha queste reazioni:
Sconforto al momento di ricercare la barra di ricerca "Start" che invano ho cercato di capire dove fosse mai finita.
Rabbia quando ho appreso che quella maledetta interfaccia era il nuovo start.
Rassegnazione dettata dal fatto che esistono svariati modi di bypassare la cosa.
Fondamentalmente a parte l'interfaccia metro che sembrerebbe rievocare uno schermo touch da cellulare, questo sistema operativo è molto basato sul precedente, dunque non si distacca molto in termini di prestazioni rispetto al suo predecessore; infatti, quel che spesso si legge sui forum ( pro e contro di Windows 8 ) si tratta di un vero e proprio effetto placebo derivante dall'abolizione parziale di aero ( e dunque meno effetti grafici a favore delle prestazioni ), e l'utilizzo di una interfaccia abbondantemente spartana in 2d che non appesantisce troppo il sistema.

La cosa che suscita più interesse è l'introduzione di Windows Store, che sembrerebbe essere l'equivalente della sua nemesi Apple Store, con tante app di vario genere e utilizzo. Qualche malizioso potrebbe pensare: e dunque alla fine anche Windows vorrà chiudersi come Apple, limitando tutti i suoi software nello store per poter avere un margine di osservazione ancora più serrata nei confronti dell'utente consumatore. Non a caso qualche rumor di fondo vociferava che la distribuzione di Half Life 3, erede di uno dei più grandi best seller nel mondo dei videogames per pc, sarà svelata in anteprima su sistemi Linux! Sarà stata una battuta messa lì a casaccio, o rappresenta un indizio sul nuovo scenario a tre che potrebbe a breve comparire sul mercato?


Considerazioni personali: Clicca per espandere
Questa nuova interfaccia a mio modesto parere, su un laptop o su un desktop è priva di significato. Ci può stare per un netbook, per un tablet, ma non per un computer desktop. Esistono già modi per far riapparire la mitica barra "Start" al posto dell'interfaccia Metro, basta fare una googlata per trovare subito innumerevoli risultati!
11/11/12
Posted by Unknown

Biglietto da obliterare, che orrore!

Un pò troppo spesso la gente mormora sul malfunzionamento dei servizi pubblici che palesano ritardi indicibili, vetture disadagiate e sovraffollamento della vettura stessa che spesso si trova a doversi improvvisare scatoletta per sardine. Ma a parte questi evidenti disagi, che non possiamo che auspicarci una soluzione da parte delle province affinchè provvedano a miglioramenti, un' altra disfunzione si verifica proprio tra i passeggeri: l'obliterazione del biglietto.
Per quanto la mia esperienza si aggiri per tutto il raggio della Sicilia, non ho potuto fare a meno di notare di come questa mentalità sia applicata giornalmente da numerosissimi passeggeri che, pur reggendo in mano i loro biglietti... non li obliterano! Questa mentalità, così diffusa e così inarrestabile, non fa che inabissare il bilancio delle aziende e quindi, come una reazione a catena, si verificano ulteriori disservizi che portano ad un ulteriore deterioramento del servizio ( che in sè è scadente ) rendendolo davvero pessimo.

A questo punto penserete: ma allora i controllori che ci stanno a fare? È qui che vi volevo. Il controllore è una figura che imperversa solo " ogni tanto " e il suo ruolo è da mettere in discussione perchè ha libero arbitrio. Con questo voglio dire che, se esempio una vecchietta non fa il biglietto, non sempre trascrive la multa, potrebbe impietosirsi e lasciare correre ( come nel video riportato di sotto ), quindi perchè non fare il biglietto direttamente sull'autobus? L'autista in quel caso controllerebbe di persona il passeggero, e nel momento in cui questo non può e/o non vuole fare il biglietto è liberissimo di starsene a terra.

I controlli sono effettuati solo sporadicamente e soltanto in alcune ore della giornata, quindi anche se questi compensassero con cinquanta, forse sessanta multe ( cosa pressappoco impossibile, perchè in moltissime occasioni sorge il " caso umano " ), ci sarebbe un buco di non poco conto che di sicuro inciderebbe sulle casse dell'azienda. Senza contare quelle zone dove vige " anarchia " in quanto i controllori hanno proprio paura di essere minacciati da passeggeri indisciplinati.

( Palermo ) A voi la giusta interpretazione di queste immagini

Questo video che voglio mostrarvi è proprio un esempio lampante su come l'operato dei controllori di bordo sia influenzata dal " caso umano " e che agiscano per libero arbitrio. Ricordiamo sempre che si tratta di personale pagato, e questi non devono agire per buonismo. Non si è mai visto un assassino che viene lasciato a piede libero solo perchè l'assassinato era un bastardo e il poliziotto si è sentito impietosito, almeno, voglio sperare non sia così.

Vorrei usare una citazione che ho appena letto: " vorrei non dover più sentire l’espressione “a campione” nella quale il più delle volte sono annoverati sempre gli stessi “fortunati” alle estrazioni del fisco e mai a quelle del lotto!

Voglio inoltre darvi ulteriore conferma sulla veridicità delle mie considerazioni, provate a cliccare qui* ( o fate voi una ricerca manuale ) per rendervi conto su quanti fatti di cronaca ruotano attorno ai controllori di viaggio, usando come riferimento quelli dei servizi pubblici della vostra zona.

*si fa riferimento ai controllori AMAT
03/11/12
Posted by Unknown

Post Più Popolari

- Copyright © 2013 Pensiero Antisociale -Metrominimalist - Designed by Johanes Djogan -